Anancus arvemensis Croizet and Jobert, 1828

(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Proboscidea Illiger, 1810
Famiglia: Gomphotheriidae (Hay, 1922) Cabrera A. 1929
Genere: Anancus Aymard, 1855
Specie e sottospecie
Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Anancus alexeevae Baigusheva, 1971 - Anancus arvernensis Croizet and Jobert, 1828 (Specie tipo) - Anancus capensis Sanders, 2007 - Anancus cuneatus Teilhard de Chardin and Trassaert, 1937 - Anancus kazachstanensis Aubekerova, 1974 - Anancus kenyensis MacInnes, 1942 - Anancus lehmanni Gaziry, 1997 - Anancus osiris Arambourg, 1945 - Anancus perimensis Falconer and Cautley, 1847 - Anancus petrocchii Coppens, 1965 - Anancus sinensis Hopwood, 1935 - Anancus sivalensis Cautley, 1836 - Anancus ultimus Sanders, 2011.
Descrizione
L’Anancus fu nominato da Auguste Aymard nel 1855. È tradizionalmente assegnato ai Gomphotheriidae, spesso come unico membro della sottofamiglia Anancinae. Recentemente, alcuni autori hanno escluso l’Anancus insieme ad altri gomphotheri tetralophodonti dalla famiglia Gomphotheriidae, e li hanno considerati invece come membri degli Elephantoidea. Si pensa che l’Anancus si sia evoluto dal Tetralophodon o da un antenato simile. La specie più antica conosciuta l’Anancus perimensis, con fossili noti dal Tortoniano circa 8,5 milioni di anni fa nelle Siwalik Hills del Pakistan. L’Anancus entrò in Europa circa 7,2 milioni di anni fa e circa 7 milioni di anni fa si disperse in Africa. Apparve per la prima volta in Cina circa 6 milioni di anni fa (Anancus sinensis); scomparve dall'Asia e dall'Africa verso la fine del Pliocene, circa 2,6 milioni di anni fa. L'estinzione dell’Anancus in Africa è stata attribuita all'esclusione competitiva degli elefantidi, i cui denti molari erano più efficienti nella lavorazione dell'erba. L'Anancus arvernensis europeo è stata l'ultima specie sopravvissuta, estintasi durante il Pleistocene inferiore, circa 2 milioni di anni fa, con la sua ultima possibile registrazione nella Schelda orientale nei Paesi Bassi circa 1,6 milioni di anni fa. Due individui di Anancus arvernensis in gran parte completi hanno raggiunto altezze alla spalla di circa 2,5-2,6 m, con una stima volumetrica che suggerisce una massa corporea di circa 5,2-6 t, paragonabile agli elefanti africani viventi. Le zanne erano in gran parte dritte e prive di smalto (sebbene lo smalto fosse presente nei giovani) ed erano snelle, e proporzionalmente grandi; una grande zanna della specie Anancus avernensis, proveniente da Stoina in Romania, misurava 3,71 m di lunghezza con una massa stimata di 70 kg. Le zanne variavano dal proiettarsi in avanti parallelamente l'una all'altra, all'essere divergenti verso l'esterno l'una dall'altra, a seconda della specie. Il cranio è proporzionalmente alto e corto, con una cupola elevata e una bolla timpanica allargata. A differenza dei gomphotheri più primitivi, la mandibola era brevi rostrina (accorciata) e priva di zanne inferiori. I molari erano tipicamente tetralofodonti (con quattro creste o creste) ma erano pentalofodonti in alcune specie. I premolari erano assenti in tutte le specie tranne che in Ananchus kenyensis. Sui molari superiori, le conule centrali pretrite posteriori erano ridotte, così come le conule centrali pretrite anteriori sui molari inferiori. Le preferenze alimentari dell’Anancus variavano tra le specie. L'analisi della micro usura dentale di esemplari di Anancus arvernensis del Pleistocene inferiore dell'Europa suggerisce generalmente che fosse un brucatore, che consumava ramoscelli, corteccia, semi e frutta; una dieta brucatrice è stata proposta anche per l'Ananchus capensis sudafricana del Pliocene inferiore. L'Ananchus kenyensis dell'Africa orientale del tardo Miocene-Pliocene inferiore e l'Ananchus ultimus del Pliocene hanno individui con diete variabili di brucatura, pascolo e alimentazione mista (sia brucatura che pascolo); una dieta brucatrice è stata proposta per gli esemplari di Anancus del Pliocene dell'India sulla base dell'analisi isotopica. Si suggerisce che l’Anancus osiris del Pliocene del Nord Africa fosse un alimentatore misto con un grande consumo di erba sulla base della microusura.
Diffusione
L'Anancus è un genere estinto originario dell'Afro-Eurasia, vissuto dal Tortoniano del tardo Miocene fino alla sua estinzione durante il Pleistocene inferiore, all'incirca da 8,5 a 2 milioni di anni fa.
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Data: 29/01/2022
Emissione: I dinosauri Stato: Central African Republic Nota: Presente nel foglietto |
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